Kento

Kento

Biography

È un rapper (ma anche attivista sociale e blogger) di Reggio Calabria, considerato tra gli artisti più maturi e concreti della scena. Si è esibito in ogni angolo d’Italia e all’estero e ha collaborato con decine di artisti noti ed emergenti, ma soprattutto ha raccolto intorno a sé il consenso di un pubblico vasto ed eterogeneo. La sua carriera solista inizia con Sacco o Vanzetti (2009), in cui rivendica l’eredità del rap combattente degli anni ’90. Fa parte dei Kalafro, collettivo rap/reggae/folk molto legato alla terra di origine, il cui album Resistenza Sonora (2011) è passato alla storia come il primo disco “prodotto dalla mafia”, appunto perché finanziato con i proventi dei beni sequestrati ai boss. Nel 2014 si è recato in Palestina nell’ambito di Hip Hop Smash The Wall, progetto di collaborazione militante con artisti della Cisgiordania e della Striscia di Gaza. In quest’occasione, ha inaugurato il proprio seguitissimo blog sulle pagine del Fatto Quotidiano, dove continua a scrivere di musica, cultura, attualità e politica. Nel frattempo, ha iniziato un lavoro di ricerca sul rapporto tra rap e poesia, che lo vede impegnato come membro del consiglio direttivo della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam. Sempre nel 2014 vede la luce l’album blues/rap Radici, interamente suonato dai Voodoo Brothers, una all-star band alla riscoperta della musica afroamericana dal delta blues degli Anni ‘20 fino ai giorni nostri. Radici si è aggiudicato il Premio Cultura Contro le Mafie, ed è stato indicato dalle più importanti testate di settore come uno degli album più belli dell’anno sia nell’ambito Hip-Hop sia in quello blues.